Curriculum

 


Mi sono arruolato nell’Arma dei Carabinieri nel 1978. 

Nel periodo 1978/1980 ho frequentato la Scuola Sottufficiali Carabinieri – 31° Corso “MOVM Alberto La Rocca” (Velletri/Firenze) durante il quale ho effettuato studi tecnico-professionali per acquisire una completa preparazione militare, la qualifica di Ufficiale di PG, l’idoneità di comando di unità operative, nonché studi giuridici/criminologici, per gestire strategie investigative, di controllo e di sicurezza nella prevenzione e nella repressione della criminalità.

Nel periodo 1980-1990, ho prestato servizio presso il Reparto Carabinieri Tutela Patrimonio Artistico partecipando a numerose operazioni di Polizia Giudiziaria che hanno consentito il recupero di beni d’arte di inestimabile valore storico-artistico trafugati da musei, private collezioni e chiese, molti dei quali sono stati pubblicati nei volumi “IL MUSEO RITROVATO”.

Nel 1990, promosso Sottotenente, ho frequentato in Roma, presso la Scuola Ufficiali Carabinieri il 25° Corso Applicativo durante il quale ho effettuato studi tecnico-professionali adeguati per operare con incarichi di Comando (operativo – logistico e amministrativo) e studi giuridici riconosciuti dalla Università Tor Vergata di Roma – Facoltà di Giurisprudenza, per il conseguimento della Laurea triennale in “Scienze della Sicurezza Interna” e dalla Università degli Studi del Molise – Facoltà di Giurisprudenza, per il conseguimento della Laurea triennale in “Scienze dei Servizi Giuridici”.

Al termine del Corso Applicativo sono stato destinato presso l’Aeroporto Militare di Brindisi quale Comandante della Compagnia Carabinieri Aeronautica Militare 

In tale incarico ho curato -tra l’altro:

  • la realizzazione di sistemi di sicurezza delle installazioni dei Comandi AM del Centro-Sud della Regione Puglia (aeroporti - depositi – uffici);
  • la tutela ai contingenti italiani e stranieri impegnati nelle operazioni di peace-keeping nella ex-Jugoslavia;
  • l’intervento tecnico/operativo -unitamente a collaboratore artificiere/antisabotaggio- in occasione di segnalazioni per sospetta presenza di ordigni esplosivi a bordo di aeromobili o in strutture militari;
  • l’attività di Polizia Giudiziaria ordinaria e militare, nonché la repressione del fenomeno “nonnismo” tra i militari di leva.

Successivamente, con il grado di Capitano, ho comandato la Compagnia Territoriale di Alatri (FR) dove ho effettuato un costante controllo del territorio per il contrasto della c.d. “criminalità predatoria” rappresentata da furti e rapine; nonché numerose operazioni di Polizia Giudiziaria tese soprattutto alla repressione dei reati di usura e traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina – hashish e marijuana.

Proseguendo la carriera, quale Comandante della 1^ Compagnia Motorizzata dell’8° Battaglione CC “Lazio”, ho gestito soprattutto la sicurezza delle infrastrutture ospitanti le sedi diplomatiche straniere ubicate in Roma (ambasciate – consolati – uffici di rappresentanza), nonché la tutela dell’ordine pubblico nel corso di manifestazioni di piazza (politico-sindacali, studentesche o eventi sportivi, religiosi e musicali).

In seguito sono stato trasferito presso l’Ufficio Addestramento del Comando Scuola Allievi Carabinieri di Roma con alle dipendenze i Battaglioni Allievi di Roma, Campobasso e Iglesias, con l’incarico di Ufficiale Addetto e Capo Settore Informatica.

In tale incarico ho provveduto -tra l’altro- a:

  • organizzare, coordinare e controllare l'attività informatica di tutto il Comando Scuola Allievi Carabinieri di Roma nelle sue tre sedi di Roma – Campobasso e Iglesias; 
  • realizzare progetti per il miglioramento dei sistemi informatici; 
  • coordinare l'attività didattica di istruttori di informatica e degli allievi;
  • dirigere l'attività di realizzazione, gestione e mantenimento delle reti LAN;
  • controllare il rispetto delle disposizioni in tema di sicurezza sugli accessi dei sistemi informativi e di tutela del software.

Da Ufficiale Superiore ho assunto l’incarico di Comandante in S.V. del Reparto Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri e in prosecuzione quello di Vice Direttore, alle dirette dipendenze del Vice Comandante Generale dell’Arma, con i compiti di:

  • incrementare, studiare, valorizzare e gestire le collezioni del Museo sotto l’autorità del Direttore;
  • garantire le attività di catalogazione informatizzata delle collezioni;
  • organizzare l’accoglienza del pubblico e sovrintendere alla vigilanza delle sale espositive;
  • programmare e sviluppare, sotto la responsabilità del Direttore, la gestione amministrativa del Museo, le risorse umane, le procedure giuridiche e il funzionamento dell’istituzione;
  • verificare la manutenzione dello stabile e del buon funzionamento dei servizi tecnici del Museo, nonché della sicurezza dei visitatori e delle opere esposte;
  • curare gli eventi storico-culturali (mostre – convegni – seminari, etc.) a cui ha preso parte il Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri e gestendo –tra l’altro- la sicurezza dei beni d’arte e delle location di esposizione. 

Nel 2008 sono stato trasferito presso il Comando delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri (Organismo responsabile della formazione di base e specialistica di tutti gli appartenenti all’Arma dei Carabinieri) con l’incarico di Capo Ufficio Addestramento e Capo Sezione Studi e Pubblicazioni.

In tale ambito ho supervisionato la realizzazione dei programmi dei corsi formativi e dei corsi di aggiornamento e qualificazione professionale, svolgendo funzioni d’indirizzo, coordinamento e controllo sulle attività didattico-addestrative effettuate dagli Istituti di istruzione dell’Arma dei Carabinieri.

In tale incarico ho provveduto, tra l’altro, a gestire le attività formative dell’I.S.T.I. (Istituto Superiore Tecniche Investigative), ente predisposto dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per potenziare l'attività investigativa tradizionale, specializzando il personale prioritariamente impegnato nell'attività di polizia giudiziaria sull'utilizzo delle più moderne tecniche di indagine e sull'impiego di tecnologie d'avanguardia.

Successivamente ho prestato servizio presso il “Polo Investigativo Interforze” di Roma-Anagnina, in un Organismo specializzato nelle attività di investigazione attinenti alla criminalità organizzata: la D.I.A. (Direzione Investigativa Antimafia).

In tale periodo -in particolare- sono stato Responsabile di una Sezione deputata alle “investigazioni internazionali” effettuate contro il crimine organizzato, in coordinamento con le principali agenzie investigative specializzate delle polizie di Paesi appartenenti a Paesi non UE – America - Asia e Oceania.

Inoltre mi sono occupato dell’effettuazione in ambito internazionale di accertamenti sulle c.d. “operazioni sospette”, cioè quelle transazioni finanziarie attuate da privati o società che, a causa della loro natura, dimensione, complessità o altre caratteristiche, potrebbero indicare la presenza di attività illecite.


Per i risultati conseguiti nel corso delle varie attività professionali ha ricevuto, tra gli altri, anche i sottonotati riconoscimenti:

  • Conferimento di Encomio Solenne della Divisione Unità Mobili e Speciali Carabinieri “Palidoro”.
  • Conferimento della “Medaglia d’Argento con Spade dell’Ordine al Merito Militense”, da parte del Sovrano Militare Ordine di Malta.
  • Conferimento della Onorificenza “Cavaliere dell’Ordine di San Gregorio Magno” da parte dello Stato della Città del Vaticano.
  • Conferimento di Encomio Solenne della XII^ Brigata Carabinieri.
  • Conferimento della Cittadinanza Onoraria da parte del Consiglio Comunale di Certosa di Pavia (PV).
  • Conferimento di un “Encomio” da parte del Consiglio Comunale di Alanno (PE).
  • Conferimento della “Medaglia Nato” dal Comando NATO di Bruxelles, per aver fornito supporto ai contingenti impegnati nelle operazioni di peace-keeping nell’ex-Yugoslavia.
  • Conferimento del riconoscimento “LA TORRE D’ARGENTO” da parte del Consiglio Comunale di Veroli (FR), per aver svolto una costante ed efficace azione di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
  • Conferimento dell’Attestato di Benemerenza dalla Presidenza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, per la preziosa collaborazione offerta nella ideazione, organizzazione e realizzazione delle mostre storiche nel corso dei vari Raduni della ANC.
  • Conferimento dell’Onorificenza di “Cavaliere dell’Ordine Al merito della Repubblica Italiana” da parte del Presidente della Repubblica.
  • Conferimento dell’Onorificenza “La Croce d’Oro” per anzianità di servizio.